Integratori per dimagrire: quali sono e come funzionano

Quando si intraprende una dieta dimagrante ci si può far prendere dalla smania di perdere peso subito e velocemente. In questi casi però è bene sapere in partenza che ogni fisico reagisce a proprio modo e coi propri tempi per cui è importante non farsi prendere dall’ansia di dimagrire subito in fretta. Ecco allora che un buon punto di partenza è porsi obiettivi realistici per iniziare un percorso di dimagrimento positivo e con effetti duraturi nel tempo.

Cerchiamo di capire qualcosa in più!

Quali integratori scegliere per dimagrire


Nel settore degli integratori per dimagrire ci si può imbattere in numerosi prodotti utili per tutti coloro che hanno un metabolismo piuttosto lento e che faticano ad eliminare i chili di troppo. Tra questi non si possono non ricordare i cosiddetti integratori “termogenici”, ovvero quei prodotti caratterizzati dalla presenza di piperina e caffè che, aumentando il calore corporeo, inducono l’organismo a bruciare più grassi. Vi sono poi gli integratori che aiutano a ridurre il senso di fame e in questo caso si fa riferimento ai prodotti che sfruttano le proprietà dell’alga spirulina e del glucomannano. A questi si aggiungono gli integratori che contribuiscono a velocizzare il metabolismo (come l’integratore dimagrante Reduslim) e nello specifico quelli a base di Garcinia e Caffè verde oppure quelli che favoriscono la cattura e l’eliminazione dei grassi come i prodotti a base di chitosano.

Integratori per dimagrire: i meccanismi e gli effetti collaterali


Dare uno sguardo completo completo agli integratori significa approfondire i meccanismi d’azione e i principali effetti collaterali. Perché? Perché è importante non abusare di questi prodotti e ricordare che è sempre bene affidarsi al parere preventivo di un medico e leggere attentamente l’etichetta dei prodotti acquistati per informarsi sulle relative controindicazioni. Alcuni di questi prodotti, infatti, possono causare alcuni effetti collaterali in caso di utilizzo prolungato o se assunti in contemporanea a farmaci più specifici, in presenza di determinate patologie o disturbi o in stato di gravidanza o allattamento.


Ecco alcune indicazioni relative agli integratori più comuni:


● Bromelina – papaina: contengono enzimi digestivi vegetali e facilitano la digestione delle proteine. Gli effetti collaterali sono limitati e potrebbero manifestarsi a livello digestivo.
● Efedrina – Pseudoefedrina – Sinefrina – Caffeina – Teobromina: gli integratori di questo tipo stimolano principalmente da termogenesi. Gli eventuali effetti collaterali dipendono dalle dosi e dalla sensibilità di ciascun individuo. Se assunti in alte dosi possono causare palpitazioni, tachicardia, insonnia, ipertensione, ansia, allucinazioni, cefalea, gastrite, dispnea e diarrea.
● Guaranà – Tè verde – Tè nero – Tè oolong – Arancio amaro – Mate – Cola: integratori dimagranti caratterizzati dal possibilità di stimolare la termogenesi. Tra gli effetti collaterali si ricordano soprattutto ipertensione, ansia, cefalea, gastrite, allucinazioni, diarrea, dispnea, tachicardia e insonnia.
● Focus – Iodio – Laminaria: integratori di questo tipo stimolano la tiroide a produrre più ormoni, ma attenzione ad eventuali effetti collaterali che potrebbero sfociare in tachicardia, aritmia, insonnia e un’alterata funzionalità della tiroida.
● Chitosano – Guar – Crusca – Psillio – Agar agar – Gomma Karaya – Glucomannano – Faseolamina – Carragenina – Mucillagini – Cellulosa – Semi di lino: ideali per stimolare il senso di sazietà e rallentare la digestione nonché l’assorbimento dei nutrienti. Spesso poi questi integratori per dimagrire sono consigliati anche per controllare iperlidimie, della stitichezza e del diabete.

Attenzione però a non abusarne in questo questi stessi integratori possono essere causa di disturbi gastrointestinali, tra cui crampi e flatulenza; possono poi essere causa di ridotto assorbimento di alcuni minerali importanti per la salute dell’organismo. Per questo motivo va ricordato che questi integratori devono essere assunti con abbondante quantità di acqua e la loro assunzione è sconsigliato per coloro che soffrono di stenosi esofagea o ostruzione intestinale.


Attenzione poi ai diuretici naturali, utili per per perdere peso in quanto aumentano la diuresi ma non favoriscono la perdita di grasso e quindi non vanno considerati tra gli integratori dimagranti.

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